Dolly Parton è pronta a tornare sulla scena musicale con un album nuovo di zecca, intitolato Rockstar.
Il nuovo lavoro dell’artista, che uscirà il prossimo 17 novembre, annovera brani originali e collaborazioni clamorose con ben 42 artisti di fama indiscussa: scopriamo di chi si tratta.
Dolly Parton si tuffa nel rock: in uscita il nuovo disco
Dolly Parton cambia genere musicale e si appresta a pubblicare il primo album rock della sua carriera, come riporta il Guardian.
Rockstar è il nuovo album della cantautrice, in uscita il 17 novembre, e contiene 9 brani originali e 21 cover di brani iconici. Il tutto accompagnato da un cast di supporto, che reinterpreterà con lei i brani simbolo della musica internazionale.
Dolly Parton ha annunciato un passaggio di genere alla musica rock e ha sfruttato quello che sarà sicuramente un cast stellare.
Saranno 42 gli artisti ospiti, a cavallo tra più generi e più generazioni. La sua cover di Let It Be presenta entrambi i Beatles sopravvissuti, insieme a Peter Frampton e Mick Fleetwood.
You’re No Good, invece, presenta una delle collaboratrici più creativamente fruttuose di Parton, Emmylou Harris, insieme a Sheryl Crow.
Collaborazioni d’eccezione, da Elton John a Miley Cyrus
Dolly Parton affronta anche una serie di classici con gli artisti originali, da Heart of Glass con Debbie Harry a Don’t Let the Sun Go Down on Me con Elton John.
Ma anche Every Breath You Take con Sting, Free Bird con i membri dei Lynyrd Skynyrd e Wrecking Ball con la figlioccia Miley Cyrus. Ci sarà anche una versione di Baby, I Love Your Way con Frampton.
Ma la parata di stelle della musica che accompagneranno Dolly Parton non finisce qui. Altre tracce coinvolgono grandi collaborazioni: Lizzo si unisce a lei per Stairway to Heaven dei Led Zeppelin, mentre Pink e Brandi Carlile contribuiscono a una versione di Satisfaction dei Rolling Stones.
Stevie Nicks, Simon Le Bon, Steven Tyler, Joan Jett, Michael McDonald, Pat Benatar e Chris Stapleton rientrano tra i numerosi altri ospiti. Parton registra anche tre brani da solista, incluse le versioni di We Are the Champions dei Queen e Purple Rain di Prince.
Parton ha detto di essere “molto onorata e privilegiata di aver lavorato con alcuni dei più grandi cantanti e musicisti iconici di tutti i tempi, e poter cantare tutte le canzoni iconiche dell’album è stata una gioia sconfinata“.