La star di Black Panther, Angela Bassett, riceverà un Oscar onorario, 30 anni dopo la sua prima nomina.
L’attrice è stata nominata come migliore attrice per aver interpretato Tina Turner in What’s Love Got to Do with It del 1993.
Quindi quest’anno, è stata nominata migliore attrice non protagonista per il suo ruolo in Black Panther: Wakanda Forever, ma non è sembrata impressionata quando ha perso.
Il presidente dell’Accademia Janet Yang ha detto di aver dato “esibizioni trascendenti che stabiliscono nuovi standard nella recitazione”.
Bassett ha interpretato la regina Ramonda nei film di Black Panther ed è anche nota per le sue apparizioni in film come Boyz N the Hood, Malcolm X, Music of the Heart e Mission: Impossible – Fallout.
Angela Bassett: è un premio di consolazione?
Alcuni fan hanno sottolineato che meritava di aver vinto un Oscar competitivo. Scrivendo su The Root, Shanelle Genai si è chiesta se il premio onorario fosse “una sorta di premio di consolazione”.
“Angela Bassett ha letteralmente recitato e recitato in circoli intorno a quasi tutti negli ultimi decenni”, ha detto.
“È l’attore preferito del tuo attore preferito, per gridare a squarciagola… Si merita più di un onorario, si merita la cosa reale. Si è guadagnata la cosa reale.”
Il giornalista Jerome Trammel ha detto che l’Oscar onorario è stato “un insulto”. Ha scritto su Twitter : “Stanno cercando di ripulire il fatto che il razzismo sia profondo nel processo di quello spettacolo. Definirlo onorario lascia una macchia sul fatto che non l’ha capito secondo i ‘loro’ standard”.
L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences afferma che i premi onorari vengono assegnati per i successi della vita, i contributi eccezionali al cinema e l’eccezionale servizio all’Accademy.
A ricevere gli Oscar onorari ci saranno anche la leggenda della commedia Mel Brooks e la montatrice di ET Carol Littleton.
L’attore, sceneggiatore e regista Brooks, 96 anni, ha ottenuto il suo unico Oscar competitivo fino ad oggi per la migliore sceneggiatura originale per The Producers nel 1969. Le sue altre commedie di successo includono Blazing Saddles, High Anxiety e Robin Hood: Men in Tights.
