Il produttore di Pokemon Go, Niantic, ha tagliato un quarto della sua forza lavoro, come riporta la BBC News.
Il creatore del videogioco è arrivato a tale decisione poiché l’industria dei giochi deve affrontare un rallentamento della domanda, dopo che i download sono aumentati durante la pandemia.
Pokemon Go taglia un quarto della forza lavoro: il motivo
L’azienda che produce il noto videogioco Pokemon Go taglierà un quarto della propria forza lavoro. Inoltre, si trova costretta a chiudere anche il suo studio a Los Angeles e cancellare due giochi.
“Abbiamo consentito alle nostre spese di crescere più velocemente delle entrate“, ha dichiarato in una nota l’amministratore delegato di Niantic, con sede negli Stati Uniti, John Hanke.
Pokemon Go è diventato un fenomeno globale quando è stato rilasciato nel 2016. All’epoca, il gigante della tecnologia Apple ha affermato che il gioco di realtà aumentata ha battuto il record dell’app store per il maggior numero di download in una settimana.
“La massima priorità è mantenere Pokemon Go sano e in crescita“, ha affermato Hanke. Tuttavia, ha anche spiegato che dal lancio del gioco “il mercato mobile è diventato affollato e le modifiche all’app store e al panorama della pubblicità mobile hanno reso sempre più difficile il lancio di nuovi giochi mobili su larga scala“.
Un totale di 230 lavoratori di tutta Niantic, compresi quelli del team della piattaforma di gioco, saranno interessati dai tagli di posti di lavoro.
La società ritirerà anche il suo gioco NBA All-World, rilasciato a gennaio, e interromperà la produzione del suo titolo Marvel World of Heroes.
Il successo del videogioco negli ultimi anni
Durante l’apice del fenomeno Pokemon Go, i giocatori che inseguivano personaggi riempivano gli spazi pubblici per dare la caccia alle creature virtuali.
Nel giugno dello scorso anno, poi, Niantic ha dichiarato che avrebbe annullato quattro progetti e ridotto la sua forza lavoro di circa l’8%. Gli ultimi tagli arrivano dopo le ultime notizie, secondo cui le entrate dell’azienda erano diminuite.
“In genere non commentiamo le stime di terze parti delle nostre entrate poiché spesso sono errate, come in questo caso“, ha detto all’epoca un portavoce di Niantic.
“Le nostre entrate finora nel 2023 sono aumentate rispetto allo scorso anno“, ha aggiunto il portavoce. In quanto azienda privata, Niantic non è tenuta a rendere pubblici i propri rapporti sugli utili.