Il secondo trimestre dell’anno ha fatto registrare un netto aumento delle vendite di Tesla, secondo quanto riportato dal New York Times.
Tale aumento sarebbe dovuto alla domanda di carburante per i crediti d’imposta, incentivi e riduzioni di prezzo che hanno reso le auto elettriche più economiche rispetto ai modelli a benzina comparabili. L’azienda, però, deve affrontare una crescente concorrenza in Cina, un mercato chiave.
Boom di vendite di Tesla nel secondo trimestre: il motivo
Le vendite di Tesla sono aumentate del 10% meglio del previsto nel secondo trimestre. Questo perché la società guidata da Elon Musk ha beneficiato di incentivi governativi e riduzioni di prezzo, che hanno reso le sue auto elettriche meno costose rispetto ai modelli a benzina comparabili.
Tesla ha consegnato 466.000 veicoli da aprile a giugno, rispetto ai 423.000 veicoli del trimestre precedente, ha dichiarato la società domenica.
Rispetto all’anno precedente, le vendite nel secondo trimestre sono aumentate dell’83%. L’azienda ha inoltre ampliato la produzione nei nuovi stabilimenti di Austin, in Texas, e vicino a Berlino.
I dati di vendita hanno superato le stime degli analisti di Wall Street. E hanno dimostrato che Tesla è stata in grado di superare l’effetto dei tassi di interesse più elevati, che aumentano i pagamenti mensili per le persone che acquistano auto a credito.
In aumento le vendite di veicoli negli USA
Tesla è stata la prima delle case automobilistiche a riportare i suoi numeri di vendita. Le vendite della maggior parte dei principali marchi automobilistici sono aumentate notevolmente nell’ultimo trimestre, affermano gli analisti.
La catena di fornitura è migliorata, rendendo più facile per le case automobilistiche ottenere i componenti e per gli acquirenti trovare le auto che desiderano.
Gli analisti di Cox Automotive prevedono che le vendite di nuovi veicoli negli Stati Uniti aumenteranno di oltre l’8% quest’anno a partire dal 2022.
Le regole entrate in vigore quest’anno hanno consentito agli acquirenti di veicoli Tesla di beneficiare di $7.500 in crediti d’imposta federali.
Con il credito, la berlina Model 3 meno costosa viene venduta per meno di $33.000, più economica di berline di lusso simili vendute da Mercedes-Benz e BMW che funzionano a benzina e in linea con le auto del mercato di massa.