È un emozionante ultimo saluto quello di Roberto Saviano, che ha messo l’accento su ricordi e tristezza. Lo scrittore distrutto dal dolore dopo la perdita della sua carissima amica.
Roberto Saviano in lacrime al funerale di Michela Murgia
Le parole più difficili della sua esistenza. Così ha iniziato Roberto Saviano il suo toccante discorso durante i funerali di Michela Murgia, svoltisi il sabato 12 agosto. Parole cariche di intenso sentimento, pronunciate all’interno della chiesa dallo scrittore che, prima di tutto, era un grande amico e fratello di Michel. Una presenza costante fino all’ultimo giorno, fino all’ultimo istante. Oggi, sono i figli Alessandro Giammei,, Raphael Luis Truchet, Francesco Leone Riccardo Turrisi oltre al marito Lorenzo Terenzi a testimoniare l’affetto incondizionato di Saviano, che si è manifestato fino ai momenti precedenti all’addio di Michela Murgia.
Attraverso un articolo pubblicato sul Corriere, tutti manifestano la loro profonda delusione nei confronti di coloro che, invece di accogliere il discorso di Roberto come un regalo lucido, intelligente, sincero e necessario, cercano di gettare su di esso un’ombra estranea, utilizzando metodi e retoriche particolari.
Le parole dei figli della Murgia su Saviano
I figli di Michela Murgia raccontano di come lo scrittore sia stato vicino alla sua amica, come un fratello e con il coraggio di un grande amico. L’articolo raccontano minuto per minuto quell’addio lungo sino a quando Michela non ha lasciato questo mondo. I gesti di Saviano sono sati tantissimi, ma quello che è stato colto da tutti sono quei piccoli gesti per ricordarla con affetto.
Non si è mai tolto la giacca, nonostante il caldo che fosse all’ospedale o alla veglia sino al giorno del funerale. Era una piccola regola che metteva l’accento sul rispetto, per una donna e per una cara amica. La stessa Murgia ha chiesto che lui fosse vicino anche durante le sue ultime ore. Lui ha vegliato su di lei, prendendo ogni mezzo di trasporto possibile sino all’ultimo bacio di conforto per un addio sentito e straziante.
Un bellissimo racconto condiviso con i lettori dell’articolo, con una visione di due amici e fratelli che si sono voluti bene in ogni momento della loro vita.