Spotify sta aumentando i prezzi per i suoi 200 milioni di abbonati senza pubblicità per la prima volta in oltre un decennio, ha annunciato la piattaforma.
Negli Stati Uniti, il costo aumenterà da $ 9,99 a $ 10,99 (£ 8,57) per quelli con un piano individuale.
Aumenti di prezzo simili si applicano anche a Regno Unito, Canada, Australia e altri 49 territori. Ma l’aumento riguarda anche l’Italia.
La mossa segue altri servizi di streaming che hanno anche aumentato i costi di abbonamento.
“Per poter continuare a innovare, stiamo modificando i nostri prezzi Premium in numerosi mercati in tutto il mondo”, ha affermato lunedì il servizio di streaming musicale.
“Questi aggiornamenti ci aiuteranno a continuare a offrire valore ai fan e agli artisti sulla nostra piattaforma”.
Negli Stati Uniti, il piano Premium Duo aumenterà da $ 12,99 a $ 14,99, il piano Family aumenterà da $ 15,99 a $ 16,99 e il piano Student aumenterà da $ 4,99 a $ 5,99.
Invece, in Italia l’abbonamento passerà da 9,99 euro a 10,99 euro (un euro in più al mese). Il piano Premium Duo va da 12,99 euro a 14,99 euro (due euro in più al mese). L’abbonamento Premium Family passa da 15,99 euro a 17,99 euro (2 euro in più al mese). Infine, il piano Student passa da 4,99 euro a 5,99 euro (un euro in più al mese).
Spotify: i motivi dell’aumento dei prezzi
Spotify ha affermato che agli utenti “verrà concesso un periodo di grazia di un mese prima che il nuovo prezzo diventi effettivo, a meno che non annullino prima della fine del periodo di grazia”.
Anche Apple Music, Peacock, Netflix, Max e Paramount+ hanno recentemente aumentato i prezzi degli abbonamenti.
Il nuovo costo di Spotify Premium corrisponde ai piani mensili dei concorrenti Apple Music e Amazon Music.
In una chiamata sugli utili di aprile, il CEO svedese Daniel Ek ha affermato che la società “vorrebbe aumentare i prezzi nel 2023”.
“Quando sarà il momento giusto, lo aumenteremo e l’aumento del prezzo scenderà bene perché stiamo offrendo molto valore ai nostri clienti”, ha affermato Ek.
