Una nuova agghiacciante vicenda ha scioccato il mondo: una ragazza a bordo della sua auto ha imboccato per sbaglio una strada privata che conduceva ad un’abitazione, ma non ha fatto in tempo a tornare indietro che un uomo le ha sparato. Non c’è stato nulla da fare per salvare la giovane Kaylin Gillis.
La vicenda
Kaylin Gillis e altri tre passeggeri si sono imbattuti in un vialetto poco illuminato in una zona rurale dello Stato di New York, città di Hebron. La vettura ha accidentalmente fatto ingresso nella proprietà di un uomo di 65 anni di nome Kevin Monahan. Kaylin ha subito capito l’errore e stava per fare inversione di marcia quando Monahan ha aperto il fuoco, uccidendola sul colpo.
Secondo lo sceriffo, nessuno nel veicolo rappresentava una minaccia e il signor Monahan non aveva motivo di sentirsi minacciato. Nonostante le indagini, il sospettato ha deciso di non collaborare e di rifiutarsi di parlare con la polizia, risultando accusato di omicidio di secondo grado.
Gli amici si sono allontanati dalla casa e tentarono di chiamare aiuto in una città vicina, ma Kaylin Gillis è stata dichiarata morta dai paramedici. Il signor Monahan è stato poco collaborativo con l’indagine e ha opposto residenza per parlare con le autorità. È stata creata una pagina GoFundMe per aiutare la famiglia della ragazza con le spese legate al funerale.
Un altro caso a poche ore da quello di Kaylin Gillis
Una nuova tragedia legata alle armi si è verificata solo ieri negli Stati Uniti, stavolta a Kansas City, Missouri. Ralph Pual Yarl, un ragazzo di 16 anni, è stato seriamente ferito alla testa e al braccio dal proprietario di una casa, un anziano di 85 anni, che ha aperto il fuoco contro il giovane che aveva bussato alla porta sbagliata per prendere i suoi fratellini.
La comunità locale è scesa in strada per esprimere solidarietà alla famiglia della vittima e protestare contro la violenza armata. Anche noti personaggi americani, fra cui Quentin Tarantino e Halle Barry, si sono interessati alla vicenda.