La notizia ha colpito come un fulmine a ciel sereno: Leonardo Bonucci, pilastro della difesa della Juventus, è stato messo fuori rosa. Lunedì, come riporta la Gazzetta dello Sport, il calciatore bianconero si presenterà al centro sportivo della Continassa, ma non si allenerà con il resto della squadra. Non prenderà parte alla tournée negli Stati Uniti e non indosserà più la maglia bianconera nell’ultimo anno di contratto con il club.
Leonardo Bonucci estromesso dalla rosa: è fuori dalla Juve
La decisione è stata comunicata ufficialmente in un incontro faccia a faccia con Leonardo Bonucci stesso. Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna si sono recati in Toscana, dove il difensore si stava godendo le vacanze e aveva ripreso ad allenarsi. Il capitano è stato informato che non fa più parte del progetto della Juve per scelta tecnica.
La notizia ha colto Bonucci di sorpresa, ma ha accettato la decisione. Ora il suo futuro è nelle sue mani e in quelle del suo agente, Alessandro Lucci, e non più nelle mani del club bianconero. Inizialmente, Bonucci aveva intenzione di continuare a giocare con la maglia bianconera fino alla fine del suo contratto, il 30 giugno dell’anno prossimo. Ma ora il panorama è completamente cambiato: dovrà trovare una nuova squadra, preferibilmente in Serie A, per cercare di guadagnarsi una convocazione per il prossimo Europeo.
Il futuro del calciatore e della Juventus, dopo la clamorosa decisione
Per l’ultimo anno di contratto con la Juve, spettano a Bonucci altri 3,5 milioni di euro e tutti gli altri aspetti burocratici saranno curati dai suoi legali. Con il leader bianconero fuori dal quadro, la fascia di capitano passerà immediatamente a Danilo. Anche Weston McKennie è stato escluso dalla lista, pertanto la sua avventura con il club è giunta al termine.
Un colpo di scena nel mondo del calcio che ha colto tutti abbastanza di sorpresa. Ora, resta da vedere quale sarà la prossima tappa nella carriera di Bonucci e come si ripercuoterà questa decisione sulla squadra bianconera. Saranno tempi di cambiamenti e di nuove sfide, sia per il difensore che per il club.