“Ha una visione e un talento“: così Donatella Versace ha commentato la prima collezione disegnata per lei da Dua Lipa.
La pop star ha da poco iniziato a disegnare abiti, una scelta in voga per una gamma sempre crescente di musicisti e case di moda.
Dua Lipa disegna per Versace: i complimenti della stilista
Come riporta The Guardian, la pop star Dua Lipa ha disegnato un abito per Donatella Versace e gliel’ha inviato via sms. “Non so disegnare affatto, quindi non penso che sia stato molto bello“, ha ammesso. “Ma penso che Donatella abbia apprezzato quello che stavo cercando di fare“.
La stilista ha ammesso: “Normalmente non lavoro così“. Ma ha visto nel primo tentativo della ragazza ampi margini di crescita: “Ero tipo: ‘OK, ha una visione e un talento. Questo può funzionare’”.
Nonostante non abbia alcuna formazione nel design e solo una breve storia come modella/musa per la leggendaria casa di moda italiana, Dua Lipa è l’ultima pop star a cimentarsi nel disegnare una collezione in quella che è diventata l’era del musicista-stilista.
Il mese prossimo, il super produttore Pharrell Williams presenterà la sua prima collezione uomo per Louis Vuitton. Da annoverare anche il defunto designer Virgil Abloh che, prima di realizzare valigette LV con monogramma e abiti di lana italiani, era un DJ/produttore.
Poi c’è Ye, l’ex collaboratore di Abloh, che si destreggiava tra la musica e la sua etichetta di moda Yeezy. E anche Rihanna, la cui linea di moda Fenty ha contribuito a renderla miliardaria prima che chiudesse durante la pandemia.
Beyoncé, inoltre, ha recentemente realizzato una collezione couture con Balmain e si vocifera che stia lanciando un marchio di bellezza. Anche Harry Styles ha avuto un breve successo disegnando calzini per Gucci.
Il successo di Victoria Beckham nella moda
Ma la pop star più famosa ad aver effettuato con successo il passaggio da cantante a stilista è probabilmente Victoria Beckham.
Da quando ha lanciato la sua etichetta nel 2008 con una linea di abiti soft-power in colori pastello e neri, si è decisamente evoluta.
Dal tipo di sottoveste dal taglio aderente che indossava come Spice Girl, ad abiti indossati abitualmente sui red carpet e nelle sale riunioni.
Nonostante le fluttuazioni delle vendite, questa primavera l’etichetta della Beckham ha annunciato di aver realizzato un profitto per la prima volta.