Il Newcastle è sempre più la sorpresa della Premier League e vola a vele spiegate verso un posto per la prossima Champions League.
Fondamentale la vittoria di ieri contro l’Everton, che ha consolidato le ambizioni del club e alimentato l’euforia dei tifosi, grazie soprattutto ad improbabili eroi.
Newcastle, continuano le ambizioni Champions
Everton – Newcastle, 1-4. Jacob Murphy ha sigillato la vittoria dopo la doppietta di Callum Wilson e il colpo di testa di Joelinton, entrambi emblematici della trasformazione del Newcastle.
Il campionato ha iniziato a sorridere al club rivelazione quando Eddie Howe è subentrato alla guida. La Champions League adesso è più di un sogno. Dopo aver sconfitto il Tottenham, hanno sventrato l’Everton.
10 gol in 2 vittorie consecutive, la settima vittoria in otto partite, un vantaggio di otto punti sul quinto posto: sembra sempre più probabile che il Newcastle si dirigerà verso destinazioni inattese la prossima stagione.
La vittoria ha portato Howe più vicino a ottenere un’enorme ricompensa per una stagione di risultati clamorosi. Sull’altro fronte, l’Everton rischia la retrocessione.
Alti e minimi storici si avvicinano: prima apparizione in Champions da 20 anni per il Newcastle, prima possibile retrocessione in 71 anni per l’Everton.
Gli eroi della squadra, da Howe a Murphy
L’ascesa del Newcastle è stata alimentata da uomini in netta crescita, a cominciare dallo stesso Eddie Howe. Il Newcastle era senza vittorie in Premier League quando l’allenatore ha assunto le redini del club al St James’ Park.
Callum Wilson è diventato il match-winner nella vittoria sull’Everton, grazie alla sua doppietta. I suoi due gol, il primo da predatore, il secondo spettacolare, hanno evidenziato ciò che manca all’Everton: un marcatore.
Inoltre, vincente è stata una scelta particolare di Howe: tenere in panchina i due uomini che hanno segnato doppiette fulminee contro il Tottenham, Jacob Murphy e Alexander Isak.
Alla fine, entrambi si sono alzati dalla panchina per entrare in campo e confezionare il quarto gol del Newcastle: Isak ha intrapreso una corsa labirintica, battendo i difensori più e più volte e facendo rotolare la palla attraverso l’area.
Murphy ha fatto tap-in: dopo un gol in 70 partite, ora ne ha fatti tre in due. Ed è emblematico della trasformazione di questo club.